Carbone neutre e ambiente
Nature et environnement
Prima Maison
“Carbone Neutre”
Dal 2016, Champagne Drappier è stata la prima tenuta in Champagne ad essere "Carbone Neutre" (Ecoact).
Dalla vigna alla degustazione, viene fatto ogni sforzo per ridurre l’impatto delle emissioni di carbonio. Così, grazie ai pannelli fotovoltaici di quasi 2.000 mq installati sui tetti dei nostri edifici, produciamo il 75% dell'elettricità necessaria al nostro fabbisogno.
Una flotta di veicoli elettrici (trattori e piccoli mezzi) riduce il consumo di combustibili fossili, mentre le stazioni di ricarica (generiche e Tesla) consentono ai visitatori e al personale di beneficiare dell'energia prodotta dalle nostre strutture.
La nuova forma della bottiglia Drappier, progettata da Michel Drappier, è più leggera del 15% rispetto a una bottiglia di Champagne tradizionale.
Ricicliamo i materiali, dalle bottiglie alle pupitre dello Champagne. Diamo una seconda vita alle bottiglie degustate in azienda, trasformandole in candelieri con cera vegetale di alta qualità, e le proponiamo in un apposito cofanetto chiamato INCANDESCENCE.
Ai margini del vigneto Cornellier, abbiamo dato carta bianca agli studenti di Architettura per riciclare le nostre pupitre e le nostre botti vecchie, riutilizzate in un progetto che reinterpreta i depositi per attrezzi agricoli (loges de vigne) che scandivano il paesaggio vitato dei nostri avi. Questi nuovi piccoli edifici oggi accolgono i visitatori di passaggio per una degustazione nel cuore della natura.
Coltiviamo anche l'orto, curiamo il pollaio e manteniamo il frutteto in base ai principi della permacoltura.
Il nostro pionieristico impegno per un approccio ecologico globale, culminato con la certificazione "Carbone Neutre" nel 2016, è valso a Champagne Drappier l’ottenimento dei seguenti riconoscimenti:
Michel Drappier, Green Personality of the Year
The Drinks Business – 2017
Prix de l’innovation
La Revue du Vin de France – 2019
Trophée Champenois de la démarche éco-responsable
Bulles & Millésimes – 2018
Nature et environnement
I metodi
di coltivazione
Il team di Drappier si prende cura di oltre 110 ettari di vigneto, di cui 62 di proprietà e 17 in agricoltura biologica certificata dal 2017 (10 in conversione). Tutti i vigneti sono coltivati secondo principi di viticoltura sostenibile.
Non utilizziamo alcun diserbante e rispettiamo la vita del suolo attraverso delicate pratiche colturali: diserbo manuale (con piccone), inerbimento parziale, aratura a cavallo, maggese. Pertanto, incoraggiamo la biodiversità per favorire la sanità delle uve. Coltiviamo i sette vitigni dello Champagne, contribuendo così a preservare i vitigni meno noti: Fromenteau, Arbanne, Petit Meslier e Blanc Vrai.
Nella tenuta, Antoine Drappier, il più giovane della famiglia, si prende cura dei suoi cavalli. Con questi lavora il terreno, il che consente un intervento di precisione, prevenendo la compattazione del suolo e l'erosione.